Un nome leggendario, dallo Studio54 di New York ai migliori club di tutto il mondo. Kenny Carpenter è un autentico mito del djing, e il suo nome è associato ad un locale che negli anni70 ha rivoluzionato il clubbing in tutto il mondo, e ha fatto della trasgressione, delledonismo e della provocazione, unite alla musica underground dellepoca, i capi saldi della vita notturna negli anni a seguire.
Kenny Carpenter è considerato uno dei padri della dance, inegli anni ’70 era tecnico delle luci in club newyorkesi come The Galaxy, The Inferno e The Loft, ma negli anni ’80 divenne il dj resident del famoso Studio 54 (e ci lavorò per 20 anni), qui oltre che per mixare era apprezzato anche per i vocals che proponeva definiti da tutti “spirituali”; in seguito fu la volta del Bond’s nel pieno centro di Time Square e, ormai conosciuto, venne assoldato per l’apertura del Colisseum ad Israele. Di qui, stato più stato meno, ha visto ed è stato sentito in tutto il mondo, anche grazie ai tour della Ministry of Sound ed alle collaborazioni della radio Kiss FM di Londra. Oggi, nonostante abbia mezzo secolo, è ancora in giro per il globo.